Uomo politico tedesco. Tra i massimi esponenti del Partito socialista tedesco
negli anni che precedettero lo scoppio della prima guerra mondiale, appartenne
all'ala destra del partito e fu il principale sostenitore di una politica di
alleanze elettorali tra socialisti e progressisti borghesi, da lui perseguita
nella Germania meridionale. Inoltre, col proprio voto, sostenne in Parlamento i
governi borghesi di sinistra, nonostante la disapprovazione del Partito
socialdemocratico. Partecipò attivamente alla Seconda Internazionale e fu
alla testa di numerosi movimenti volti a promuovere un'intesa franco-tedesca e a
organizzare un'azione unitaria degli operai francesi e tedeschi contro la
guerra. Nonostante le sue idee pacifiste, nel 1914 si arruolò
nell'esercito, sostenendo che dalla guerra sarebbe scaturita la liberazione
delle istituzioni del Reich tedesco. Prima della fine dell'anno cadde in
combattimento (1847-1914).